Che cos'è un ORATORIO?
Questa potrebbe sembrare una
domanda stupida, ma in realtà la risposta non è affatto univoca. Per
qualcuno l'oratorio è il luogo dove poter intrattenere i ragazzi con i più
tradizionali giochi, "l'importante è che non stiano per strada"; per qualcun
altro è il luogo dove si fa catechesi e si celebra qualche liturgia, "perché
oratorio significa luogo dove si prega"; per altri ancora … "è qualcosa di
più complesso". In effetti l'oratorio non può ridursi né a sala giochi, né ad
aula di catechismo, ma evidentemente è qualcosa di più. Che cosa?
Sicuramente un ambiente educativo. Può sembrare un'espressione
riduttiva, ma queste due parole esprimono l'essenza dell'oratorio.
L'oratorio è un ambiente educativo voluto e inventato Don Bosco. Egli
desiderava una casa che accogliesse, che evangelizzasse e che educasse
alla vita nei suoi più vari aspetti: dalla cultura al teatro, dalla musica allo
sport e al tempo libero. Spazi aperti, luoghi di ritrovo e di svago, chiesa,
scuola, teatri, ma soprattutto...giovani, tanti giovani. Sono i giovani, infatti
che animano l'oratorio e lo dimensionano secondo la loro allegria. Quando
vennero a presentare a don Bosco il locale che egli stava cercando per
poter realizzare il suo primo oratorio, i proprietari erano convinti che lui
volesse fare "un laboratorio per i suoi ragazzi". Lui subito ne corresse
la frase: "Non un laboratorio, ma un ORATORIO!".
Così nacque il primo oratorio della storia moderna. Personalmente dico
che questo scambio involontario di nomi fu in un certo senso "azzeccato",
perché gli oratori di oggi si avvicinano molto all'idea di essere dei
"laboratori" di proposte, che fanno bene alla vita di fede e alla crescita di
un ragazzo. Attraverso la proposta di varie esperienze, l'oratorio diventa
veramente quel "laboratorio" dove vengono messi insieme gli ingredienti
per la crescita globale di un ragazzo. Una persona per crescere ha bisogno
di spazi, di tempi e di esperienze; ha bisogno di persone coetanee con cui
misurarsi, e adulti da cui prendere spunto; ha bisogno di mettersi alla
prova, di accorgersi delle sue potenzialità.
Il nostro Oratorio San Filippo Neri di proposte per i più piccoli, ma anche
per i più grandi, ne ha varie in cantiere, e alcune sono già a vostra
conoscenza, ma tante altre potrebbero essere fatte se ci fossero più
persone disponibili a mettersi in gioco. Il nostro Oratorio in questi ultimi
anni è stato quasi del tutto messo a norma con un investimento in soldi che
ancora dobbiamo pagare in gran parte: aspettiamo sempre la generosità dei
povigliesi e di altri amici, sperando che maturino la consapevolezza che
non basta dire "che bello venire qui, è tutto sempre così in ordine!", ma
"ecco il mio piccolo-grande contributo" perché anche io mi ci trovo bene,
come dice spesso mio figlio.
Commenti pagina:
Caricamento...